La ricca varietà tecnico-tattica del paddle tennis significa che dobbiamo adattarci rapidamente alle diverse situazioni che ci troviamo in campo per difenderci con successo da volée e altri colpi pericolosi dei rivali.
Uno dei casi più difficili da imparare quando si inizia il paddle tennis è sapersi difendere da palle veloci che ci mandano, molte volte al corpo, a cui non sappiamo come reagire correttamente e finiamo per perdere il punto o praticando un cattivo ritorno. Continuiamo con la batteria di video di Miguel Sciorilli, allenatore del padel numero uno al mondo. Questa volta ci insegna alcuni trucchi proprio per affrontare questo tipo di fastball.
Non andare avanti
Tutti i giocatori per la prima volta passano attraverso mosse sbagliate comuni che influenzano il loro stile di gioco e che dovranno essere affinate a poco a poco con l’esperienza. Quando vogliamo prendere una palla veloce, uno degli errori principali viene commesso nelle prime fasi del paddle tennis: andare avanti e andare verso la palla. Come dice Sciorilli non ha senso mettere il piede in avanti verso la palla se sta già andando nella nostra direzione, e ad una velocità considerevole.
Posizione ideale
Nel caso in cui facessimo quel movimento, ci troveremmo con poco spazio per gestire il colpo, con poco controllo e potenza insufficiente. L’ideale è restare sul posto, purché ben piazzati in pista rispetto al nostro partner. Da lì adotteremo una posizione molto accovacciata poiché la palla probabilmente non è solo veloce ma anche bassa. Con questo riusciamo ad abbassare il nostro baricentro per colpire la palla con maggiore controllo. Anche la racchetta deve rimanere sempre davanti.
Un altro fattore che dobbiamo controllare è la forza Da quando è una palla veloce, dobbiamo solo concentrarci sul restituirla con il posizionamento, senza dare più velocità alla palla poiché potremmo cadere nell’errore di colpire il muro. Decisivo anche il gioco di gambe per il montaggio e la fase di battuta. Devono rimanere sempre attivi per riposizionarci nel caso in cui la palla non vada nel punto esatto che pensavi, e anche per controllarne meglio la ricezione.
La situazione che Miguel Sciorilli analizza nel suo video è una posizione avanzata in pista, quasi in rete. Quando ci siamo sopra, e una raffica veloce ci colpisce, soprattutto dovremo diventare grandi per coprire più spazio possibile e lasciare poco in vista di quegli spazi dove può infilarsi il colpo dell’avversario. Questa situazione deve essere lavorata insieme al compagno per non perdere il vantaggio della rete.
