Se vogliamo distinguerci come buoni giocatori di paddle tennis, è essenziale disporre di una gamma tecnica da schierare nei momenti più complicati di una partita. Il rovescio è fondamentale per i palloni che ci arrivano con il braccio cambiato dal rivale e si rivela anche una risorsa molto efficace per sorprenderli se eseguita correttamente con l’apposito controllo. Non solo, è anche la causa di un gran numero di errori non forzati nei giocatori di livello base. Se pensi che sia il momento di migliorare il tuo colpo di rovescio, resta sintonizzato per i seguenti suggerimenti.
armato
L’importanza della maggior parte dei colpi che vengono effettuati sulla racchetta risiede in questa preparazione. Senza un corretto montaggio si accumulerà la successione di errori e la tecnica non sarà adeguata come dovrebbe essere per ottenere il punto sul nostro tabellone. Nel caso del colpo di rovescio, l’ideale è ricevere la palla di lato e con le gambe semiflesse. Questa flessione delle ginocchia è essenziale per ottenere la stabilità necessaria per sentirsi stabili durante il movimento e fornire alla palla la massima potenza possibile, se necessario.
Tra gli errori più frequenti che di solito si commettono, vale la pena evidenziare il alzare una gamba al momento dell’assemblea, qualcosa che ci priverà della stabilità e che ci renderà difficile colpire. Al contrario, dovremo anche imparare a calcolare la distanza che dovrà essere media con la palla, perché molto vicini non avremo la distanza necessaria per colpirla e molto lontani difficilmente riusciremo a controllarla.
Una mano VS due mani
Non possiamo dirvi che una forma di grip sia migliore dell’altra poiché negli stessi giocatori professionisti ci sono discrepanze in questo aspetto. Ad esempio, Pablo Lima usa entrambe le mani per il rovescio, ma in un gran numero di casi l’impugnatura viene prodotta con una sola mano. Vediamo dunque i pregi ei difetti del fare l’uno o l’altro. Finché rispetti le regole del cambio della mano della pala.
Tenendo la racchetta con una mano saremo più efficaci nei colpi di topspin, che vedremo in seguito, e raggiungeremo meglio quelle palle aperte che richiedono una maggiore ampiezza di movimento. D’altra parte, è necessaria una maggiore precisione nel punto di impatto della racchetta e con questo tipo di rovescio non si ottiene tanta combinazione di controllo e potenza.
Il suo secondo modo, Impugnando la racchetta con entrambe le mani, è più facile per chi inizia nel mondo del paddle tennis grazie alla sua facilità tecnica. Saremo anche in grado di controllare meglio i ritorni veloci e forti del rivale e avremo una maggiore capacità di rispondere alle palle angolate. Al contrario, diminuiremo il nostro controllo sulla palla e avremo maggiori difficoltà se il nostro avversario abusa dei colpi in topspin.
Maneggiare
È un trucco un po ‘complicato per i principianti nel paddle tennis perché richiede una fluidità che si acquisisce solo con l’esperienza: consiste nel variarla nel colpire il rovescio rispetto alla presa continentale che abbiamo visto in precedenza.
È chiamato “presa est”(presa ovest nel caso dei mancini) e per impugnare la racchetta in questo modo basta posizionarla sotto l’ascella e tenerla come se fosse un martello. Un altro dei modi che viene proposto nel video qui sotto è posizionare il pollice sull’ombelico e posizionare la racchetta nello spazio generato tra questo dito e l’indice.
Con questi piccoli accorgimenti avrai migliorato notevolmente il tuo rovescio, un colpo essenziale contro i rivali in cerca di palle aperte o la nostra mano cambiata. Sei pronto ad applicare queste tecniche e sfidare il tuo rivale nel gioco?