Qualsiasi programma di formazione deve contenere obiettivi diversi in base alle esigenze del formatore. Se trasferiamo questo principio alle discipline sportive, il precetto aumenta di importanza. Il Il padel richiede una prestazione fisica coordinata tra le diverse capacità fisiche dell’atleta: resistenza, forza, agilità, velocità, coordinazione… Questo ci fa aumentare l’intensità e la variabilità dell’allenamento fuori pista, ma anteponendo sempre i benefici ai rischi legati alla pratica di movimenti mal eseguiti. Oggi vogliamo evidenziare quegli esercizi con un alto potenziale dannoso e che, ripetuti nel tempo, possono causarti un ritiro temporaneo dal tuo sport preferito: il paddle tennis.

Fattori che influenzano il tempo dell’infortunio

Per quanto riguarda i fattori, possiamo trovarne due tipi. Da una parte, fattori estrinseci: età, mancanza di concentrazione, tipo di dieta, preparazione fisica insufficiente, lesioni precedenti, deterioramento del corpo, caratteristiche fisiologiche, biomeccaniche o psicologiche, sovrallenamento, affaticamento, riscaldamento insufficiente, mancanza di motivazione, stress, tra le altre cause e dalla parte di fattori intrinseciAbbiamo il gioco intenso, lo stato della pavimentazione sportiva, le condizioni ambientali o l’attrezzatura.

Squat mal eseguiti

Né vogliamo sottolineare che gli squat sono controproducenti per la nostra salute muscoloscheletrica e che ridurranno le prestazioni in pista. Piuttosto il contrario, poiché suppone a ottimo esercizio con molte varianti che riescono ad attivare in modo funzionale la parte inferiore del corpo. in ogni caso, il una cattiva esecuzione dello squat è spesso causa di lesioni a medio e lungo termine, come tendinopatie, stiramenti, rotture del legamento crociato… Rivediamo quindi la corretta esecuzione:

  • il Rle odillas non dovrebbero mai superare la punta dei piedi nella parte eccentrica dell’esercizio (abbassamento).
  • Schiena dritta per tutta la performance, senza eccesso di lordosi (curvatura lombare) e senza arco della stessa.
  • Il peso è sui talloni.
  • Guardando avanti sempre.

Se la tecnica necessaria non è disponibile (per motivi di forza, flessibilità, ecc.), si dovrebbero utilizzare strumenti complementari per “costruire” l’esercizio, come il TRX o un semplice supporto che dia equilibrio all’esercizio.

Jalón trasnuca

Come abbiamo ribadito in più occasioni il spalla (insieme al gomito) è uno dei articolazioni con il maggior numero di lesioni nei giocatori di paddle tennis per aver tenuto la racchetta durante il gioco e per la sua partecipazione al 100% dei colpi tecnici. Per questo motivo è fondamentale il suo potenziamento, abbinando un allenamento funzionale specifico alla racchetta con esercizi classici in palestra, ma ben eseguiti.

Probabilmente hai visto o sentito parlare di questo esercizio: the pietra miliare trasnuca. È un movimento volto a rafforzare la zona dorsale del nostro tronco, soprattutto a livello scapolare. Il rafforzamento fisico di questa posizione ci farà proteggere la nostra spalla, la cui importanza nel paddle tennis è stata menzionata sopra. Tuttavia, la variante transnuca provoca un rapimento con rotazione esterna forzata che coinvolge l’articolazione della spalla. È meglio usare la barra davanti al tronco, poiché l’attivazione muscolare è la stessa e proteggeremo una delle articolazioni più ricercate nel paddle tennis.

Alzate laterali e frontali

Anche in questo caso non intendiamo dire che questo esercizio sia potenzialmente dannoso per i giocatori di paddle tennis, ma vogliamo segnalare un consiglio per renderlo il più efficace possibile. Elevazioni sia laterali che frontali, soprattutto quando si ha la capacità di caricare abbastanza chili sul manubrio, richiedono un elevato sforzo della muscolatura sinergica della spalla. Soprattutto la cuffia dei rotatori. Per questo motivo l’articolazione deve essere ben riscaldata prima di eseguire qualsiasi movimento con intensità ed è consigliabile anche prima di qualsiasi partita o allenamento in modo che i muscoli siano attivi per sostenere il peso della pala. Un semplice elastico sarà utile per praticare questi esercizi:

  • Rotazioni interne
  • Rotazioni esterne

Parti del corpo che dobbiamo proteggere nel paddle tennis

Giocare a paddle tennis, anche se a priori potrebbe non sembrare, si rivela uno sport molto dannoso. Da un lato è perché è una pratica asimmetrica che porta a squilibri e scompensi muscolari su cui dobbiamo lavorare. D’altra parte è uno sport molto esplosivo perché comporta un forte impatto sulle articolazioni del ginocchio e della caviglia, con cambi di direzione e movimenti bruschi, svolte, partenze e frenate che fanno soffrire molto di più queste articolazioni. Infatti, in una situazione di difesa, la parte bassa della schiena è regolarmente sovraccaricata.

Nel paddle tennis viene colpito frequentemente, risulta essere una ripetizione di movimenti che provoca tendiniti soprattutto alle articolazioni della spalla e del gomito. Questo è quando possiamo subire lesioni così famose negli sport di racchetta come l’epicondilite per il gomito o lesioni dei rotatori . In breve, dobbiamo prestare particolare attenzione alle sessioni di allenamento per eseguire esercizi di prevenzione degli infortuni. La maggior parte dei giocatori di paddle tennis commette l’errore di eseguire questi esercizi una volta che l’infortunio è già presente. Come consiglio, vogliamo trasmettere che gli esercizi di prevenzione degli infortuni dovrebbero avere la stessa importanza dell’igiene personale, dovrebbero essere fatti ogni giorno.