Vogliamo presentare un’altra tecnica che non guasta se la conosci. Riguarda il dormiente e il suo utilizzo nel gioco può aiutarci ad aggiungere un paio di punti a favore sul nostro tabellone. Molto attento!

Aumentare la quantità di risorse tecniche che abbiamo come giocatori di paddle è sinonimo di salire di livello nello sport.

I giocatori professionisti del World Padel Tour ci deliziano con tecniche non praticate a livelli inferiori ma che possono servire come base per costruire uno stile di gioco più sorprendente di fronte ai rivali più difficili.

In questo senso si parla di “il dormiglione”, un colpo complicato ma, allo stesso tempo, uno dei più efficaci che probabilmente ti aiuterà ad alzare il punto sul tuo tabellone. Vediamo in cosa consiste il “dormiglione” e come puoi esercitarlo nei tuoi allenamenti.

cos'è e come puoi migliorarlo - Padel Family
Martita Ortega esegue una dormiglione

Tecnica del dormiente

Non è una tecnica che si impara agli inizi di qualsiasi giocatore di padel, ma piuttosto lo è consigliato a chi ha già un determinato percorso in questo sport.

Viene effettuato pressoché in rete ed è costituito principalmente da colpisci la palla con un topspin cosicché, nel campo avversario, rimbalza contro la propria rete senza che l’avversario possa restituirla.

Questo colpo dipende quasi interamente dalla palla dell’avversario: deve aver fatto un tiro forte che è rimbalzato sul muro e viene lanciato quasi a rete, dove sarai tu ad eseguire “il dormiente”.

Il trucco è aprire bene la racchetta, per ottenere il miglior effetto di taglio possibile e far tornare indietro la palla prima che arrivi l’avversario. Sarà semimorto vicino alla rete, senza alcuna possibilità di sollevarlo.

La posizione del corpo definirà anche l’efficacia del colpo, perché per eseguire un tale effetto di taglio dobbiamo essere a una distanza media per mobilitare e aprire bene la racchetta. Juan Martin Diaz lo spiega nel seguente video:

Suggerimenti per migliorare il dormiglione

“La dormilona” richiede una gestione preventiva delle tecniche di sollevamento

Quindi il primo inizio per padroneggiare questa risposta energica è praticare l’effetto di taglio in picchi o colpi.

Si consiglia inoltre di allenare il movimento della racchetta in statica

Per conoscerne il grado di apertura, al di fuori di una situazione di partita reale. Una volta padroneggiato questo concetto, puoi continuare a praticarlo contro un avversario per lavorare su altri concetti come la posizione del corpo, la distanza dalla palla, le prestazioni del braccio non dominante…

Devi imparare a sapere quando usarlo

Tuttavia, affinché l’efficacia del “dormiente” diventi evidente nel tuo stile di gioco, devi sapere quando puoi farlo. Proprio come è un ritorno mortale per l’avversario, rappresenta anche un alto rischio se non eseguito correttamente.

Devi essere molto al sicuro e molto vicino alla rete per sferrare questo colpo sorprendente. Proprio la sorpresa del rivale davanti a questa tecnica è un altro dei vantaggi del “dormiente” quindi non è consigliabile un suo uso abusivo e sì quando abbiamo un certo vantaggio o vogliamo cambiare il ritmo della partita.

E a questo punto, non aspettare oltre per praticare “il dormiente” e raccontaci come va e se per te funziona!