All’interno della gamma tecnica di ogni giocatore di paddle ci sono colpi di base che vengono utilizzati come risorse in base alla palla che il rivale ci lancia. Questi stessi colpi hanno, a loro volta, varianti che possono aumentare l’efficacia del gesto tecnico. Questo è il caso del rovescio a due mani, un movimento del tennis che molti giocatori usano anche nel World Padel Tour (Pablo Lima). Oggi è il momento di analizzare il esecuzione di rovescio a due mani grazie ai consigli di Marta Marrero, la giocatrice numero uno nella classifica mondiale del padel.
Agli inizi del paddle tennis nel nostro paese questo successo soltanto Era usato solo da chi veniva dal tennisEbbene, in questo sport è comune impugnare con due mani quando si colpisce il rovescio. Tuttavia, la crescente domanda di paddle tennis negli ultimi anni ha plasmato nuovi colpi più potenti e precisi che richiedono l’uso di entrambe le mani, come nel caso del rovescio. Visualizziamo prima la tecnica e poi analizziamo i vantaggi e gli svantaggi di questo successo.
Tecnica di rovescio a due mani
Il posizione del corpo in questo movimento acquista un’importanza suprema rispetto ad altri tempi. Come ben indica Marta Marrero nel suo video, il primo passo parte dal posizione di attesa, per mettersi dietro il percorso della palla. È allora quando dobbiamo riportare la racchetta per “caricare” lo slancio che trasmetteremo in seguito alla palla.
Se la posizione precedente è corretta, il resto del movimento ha una grande percentuale di probabilità di essere efficace. Quando spostiamo la racchetta in avanti per colpire la palla, tra il primo e il secondo piede, dobbiamo trasmettere tutto il peso al piede che è più avanti. Il più o meno flessione del polso Indicherà il percorso che vogliamo dare alla palla, essendo più o meno aperto a seconda della posizione del rivale.
Come in ogni colpo di rovescio, questo dovrebbe essere inteso come un movimento globale in cui la forza viene trasmessa da tutto il corpo, specialmente del ventre o core. Sebbene le braccia siano tenute tese per dare fermezza al colpo, la trasmissione delle forze deve partire dalla torsione del tronco, quindi rafforzarlo tramite plank isometrici o movimenti rotatori nei giorni di allenamento sarà fondamentale per migliorare il doppio rovescio mani.
Vantaggi e svantaggi del rovescio a due mani
Come ogni colpo, il rovescio a due mani presenta vantaggi e svantaggi a seconda del momento in cui viene utilizzato. Saperlo è essenziale per prendere decisioni in campo e per progredire a livello in questo sport. Il primo e più importante vantaggio dell’uso di entrambe le mani nel rovescio è quello di essere in grado di restituire palle veloci, forti o alte del rivale quando la nostra posizione non è delle più adatte a farlo con una mano. Con esso, inoltre, possiamo inclinare maggiormente la palla per aprirla o chiuderla in base alla posizione dell’avversario attraverso una maggiore o minore flessione del polso.
Un altro vantaggio ha a che fare con l’iniziazione poiché i bambini eseguiranno meglio il rovescio se usano entrambe le mani. Il colpo di rovescio con questa tecnica è controproducente se ne abusiamo perché non ci permette di raggiungere palloni tagliati o più lontani dalla nostra posizione poiché non saremo in grado di spostare il braccio così lontano per la risposta. D’altra parte, non ci permette di colpire il topspin e la nostra schiena ne soffrirà se non abbiamo abbastanza forza nel nucleo centrale del nostro corpo: il core.
