L’estate è finita, e con essa il resto, la spiaggia, i beach bar, i gelati… ma se c’è qualcosa di buono nel mese di settembre è che possiamo tornare alla nostra routine di sport e attività fisica dimenticata nei mesi precedenti e, ovviamente, recuperiamo gli allenamenti e le partite di padel. Il problema arriva quando ci rendiamo conto che in un paio di mesi abbiamo perso gran parte della nostra condizione fisica. Tranquilli, nelle prossime righe vi dirò come iniziare a piano di allenamento fisico per il padel.

Riposo necessario per riprendere lo sport

Da un punto di vista formativo il riposo è necessarioil nostro corpo ha bisogno di tempo per disconnettersi e assimilare tutto Carico di lavoro che abbiamo ricevuto durante tutto l’anno. Inoltre, un meritato riposo ad una certa ora è molto buono per liberare tutto il carico psicologicoica. Chi non ha avuto l’esperienza di aver bisogno di tempo senza giocare per ricaricare le batterie fisicamente e mentalmente? Ora, non possiamo tornare alla routine in alcun modo. Non possiamo commettere l’errore di voler ricominciare da dove eravamo finiti prima della pausa estiva.

Il nostro corpo ha bisogno di a processo di formazione progressivo per assimilare gradualmente gli stimoli e il carico di allenamento. Dalla Padel Family cercheremo di renderti un po’ più facile il ritorno all’allenamento. Proponiamo un programma di allenamento fisico per padel. Si tratta di una formazione generale, che può essere svolta da chiunque purché non presenti alcun tipo di disagio o infortunio, in tal caso è meglio chiedere consiglio ad un professionista affinché adatti la formazione alle caratteristiche specifiche di quella persona.

Allenamento dopo la pausa

La formazione che andremo a svolgere è a allenamento di circuito (allenamento a circuito) e consiste in alternati orari di lavoro con pause. Il circuito è diviso in stazioni (ogni esercizio è una stazione), ogni circuito ha circa 6-10 stazioni. Nell’allenamento a circuito possiamo lavorare per ripetizioni o per tempo. Questa volta, lo faremo per ripetizioni. Ognuno degli esercizi che vi proponiamo di seguito dobbiamo fare 15 ripetizioni. Cioè, ogni stazione viene ripetuta 15 volte durante una serie (tutte le stazioni) del circuito.

Il carico da mobilitare dipenderà da ogni persona, ma deve essere un peso che raggiunga le 15 ripetizioni senza distorcere la tecnica di esecuzione dell’esercizio. Dobbiamo rimanere con la sensazione che avremmo potuto fare altre 2-3 ripetizioni. Tieni presente che a breve faremo un altro esercizio (stazione). Il il tempo di pausa tra le stazioni è di 40 secondi. Faremo il circuito di allenamento 4 volteil rottura saranno 3 minuti ogni. Il primo servirà come riscaldamento e per sapere quali pesi possiamo gestire nelle serie successive. Poiché si tratta di un periodo di adattamento, eseguiremo esercizi generali per creare una base di lavoro per sessioni di formazione specifiche successive.

GLI ESERCIZI O LE STAZIONI

1. Leg press. Ottimo esercizio per lavorare gran parte dei muscoli delle gambe. La macchina guida i nostri movimenti e sostiene la nostra schiena.

2. aperture della macchina. Lavoro sulla parte superiore del corpo, in particolare il pettorale. Trasferimento positivo per gesti di tiro al volo.

3. femorale sulla macchina. Lavoro dei muscoli posteriori della gamba, principalmente i muscoli posteriori della coscia.

4. Tirare il petto con presa aperta. Esercizio per la parte superiore del corpo, con predominanza dei muscoli della schiena e dei bicipiti.

5. Crunch gambe rimpicciolite. Esercizio addominale. È importante mantenere la parte bassa della schiena sempre supportata.

6. appoggi controlaterali. Lavoro di tutti i muscoli posteriori del corpo. Eseguiamo un calcio ai glutei sollevando contemporaneamente il braccio opposto.

Questa è la formazione con cui vi proponiamo di iniziare. Dobbiamo farlo in mezzo 2-3 volte a settimana, lasciando sempre un giorno di riposo tra i giorni di allenamento. È importante finire con 10-15 minuti di esercizio aerobico e allungamento di tutti i muscoli lavorati. Negli articoli futuri aumenteremo l’intensità e renderemo il nostro allenamento più specifico per il paddle tennis.