Molti praticanti di questo e di altri sport non danno l’importanza che merita flessibilità. Questo, come tutti sappiamo, è un capacità fisica di basee come tale dobbiamo metterlo in pratica e addestrala proprio come il resto. Il padel, è un sport esplosivo di costanti inizia e si ferma dove il nostro corpo, in particolare la parte inferiore del corpo e il braccio dominante che regge la pala, è in costante tensione. Questa situazione facilita la comparsa di sovraccarichi muscolare, contratture, tendinosi, ecc. Pertanto, tenere presente questa capacità durante l’allenamento è fondamentale se vogliamo evitare di ferirci.
Essere flessibili è molto importante nello sport
Quando si affronta una nostra sessione di allenamento o una partita, lo stretching dovrebbe essere incluso prima di iniziare gli allenamenti come parte del riscaldamento, così come alla fine di esso. Questo ci aiuterà riaverlo molto meglio e anche prevenire futuri infortuni. Durante lo sviluppo del gioco, è essenziale avere un buon livello di flessibilità, essendo più specifico, quello che viene chiamato flessibilità residua.
Questa non è altro che la differenza tra la nostra flessibilità assoluta e la flessibilità del lavoro, cioè quella necessaria per lo svolgimento del nostro gioco. Questo ci permetterà di evitare di ferirci nelle situazioni in cui dobbiamo usare a range di movimento articolare più grande del normale. In molte occasioni, avere un alto grado di mobilità articolare ci consentirà di eseguire colpi in situazioni estreme in a efficacecosa che sarebbe impossibile se mancasse la nostra flessibilità.
Esercizi di stretching
Detto questo, vediamo cosa cambia esercizi di stretching utilizzare, e quale tecnica seguire a seconda del momento in cui ci troviamo. Quando si eseguono entrambi riscaldamento Che cosa torna alla calma, sarebbe interessante seguire una progressione di stretching come quella presentata di seguito, che includa sia la parte superiore che quella inferiore del corpo, tenendo conto delle regioni più rilevanti nel gioco. In questo caso, dovremmo includere lo stretching statico (passivo) alla fine della sessione, e statico e dinamico prima di iniziare la pratica.
Quando dedichiamo una sessione all’allenamento della flessibilità come capacità fisica, dovremmo includere la tecnica di stretching nota come Facilitazione Neuromuscolare Propriocettiva (PNF), poiché questo metodo è molto efficace se cerchiamo di migliorare la nostra flessibilità. Per eseguire questa tecnica, si usano oscillazioni, rimbalzi e trazioni molto controllati lentamente e necessariamente che sia assistita (da un professionista con conoscenze per poter essere).
