Affinché il gioco sia il più equo possibile sul paddle tennis, sono contemplate una serie di regole che eguagliano al massimo le condizioni in cui si svolge il gioco. Una di queste regole è il cambio di campo, stipulato di volta in volta per il passaggio di entrambe le coppie su entrambi i lati della pista. Nei giochi convenzionali senza arbitro, il cambio di campo di solito non segue un ordine. Oggi ti mostriamo quando devi davvero cambiare lato in modo che lo sviluppo del gioco sia il più equo possibile.

Cambio delle estremità per numero di partite

Il punteggio del padel è diviso, come ben sai, in set composti da giochi. Il cambio di campo tra le rivali avverrà quando la somma delle partite in ogni set raggiungerà un numero dispari.

Anche se sembra un po’ complicato, è facile tenerne traccia poiché sarà ogni 3 partite. Il numero dispari è una buona regola del padel nel caso in cui non sei sicuro di quante partite sono passate dall’ultimo cambio di pista poiché in molte occasioni giochiamo punti molto lunghi che ci fanno perdere il conto a 4. In tal caso, hai tutti dei compiti aggiungi il numero di giochi all’interno del set, e se è dispari, tocca cambia lato.

Regolarità e sportività prima di tutto
Regolarità e sportività prima di tutto

Cambiamenti di campo nel tie break

Il tie break, noto anche come morte improvvisa, è una delle situazioni più ripetute nel paddle tennis quando c’è parità sul tabellone. In questo caso, visto che dobbiamo raggiungere sette punti, quando dobbiamo cambiare campo? La risposta arriva sotto forma di un numero pari: ogni 6 tanti.

Come accennato in precedenza, un fallimento comune è dimenticare di cambiare campo, soprattutto in quelle partite dove non c’è una figura arbitrale, come nel caso della stragrande maggioranza delle partite. In questo caso dobbiamo seguire l’ordine corretto, menzionato nei punti precedenti, non appena l’errore viene rilevato. I punti precedentemente giocati saranno validi.

Un altro dei false credenze quando abbiamo iniziato in questo sport è cambia lato quando finiamo e iniziamo un set. Tra i set abbiamo un margine di 120 secondi per riposare, ma non dobbiamo sempre cambiare campo. Solo quando la somma degli insiemi è uguale a un numero dispari.

Se, ad esempio, dovremo cambiare campo nella prima partita di ogni set, non avremo altri 120 secondi. Il cambio di schieramento sarà immediato.